DISIDRATAZIONE IN GRAVIDANZA- L’estate è finalmente arrivata e con il caldo la disidratazione può essere un forte rischio per anziani, bambini, ma anche per le donne incinta.
La disidratazione è una perdita consistente di fluidi dal corpo, estremamente rapida tanto da non permettere di reintegrare i liquidi persi. La conseguenza è che il corpo fatica a compiere le normali funzioni e in mancanza di liquidi necessari l’organismo va in disidratazione.
Le cause di questo malessere soprattutto in gravidanza potrebbero essere:
- nausee mattutine con vomito specialmente se ripetuto
- diarrea
- febbre
- sudorazione eccessiva
- insufficiente consumo di acqua
- esercizio fisico eccessivo
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La disidratazione in gravidanza è molto pericolosa perchè può portare a gravi conseguenze per il bambino come parto prematuro, liquido amniotico scarso, bassa produzione di latte e in casi gravi anche a difetti del tubo neurale e difetti congeniti.
I sintomi della disidratazione sono :
- labbra secche
- urina di colore giallo scuro
- labbra secche
- insonnia
- sensazione di sete
- mal di testa
- costipazione
- vertigini
- diminuzione dello stimolo di urinare
- contrazioni di Braxton Hicks
La disidratazione grave invece oltre a questi sintomi, che se doveste avvertirli è necessario bere molta acqua e chiamare il medico, si manifesta con irritabilità e stato confusionale, secchezza di mucose e labbra, occhi infossati, mancanza di minzione, pressione sanguigna bassa, battito cardiaco accelerato, pelle molto secca, senza tono e non elastica.
Per prevenire la disidratazione mentre si è in dolce attesa basta bere molta acqua durante il giorno. La dose consigliata è dagli otto ai dodici bicchieri e se avete problemi di digestione bevete fuori dai pasti. In caso di nausea con vomito è opportuno bere a piccoli sorsi durante la nausea ed evitare caffeina e preferire zuppe, acqua o succhi di frutta naturale. Evitate inoltre gli sforzi fisici eccessivi e uscire di casa durante le ore più calde della giornata.
Fonte: www.pazienti.it